Tutti i progetti di Human Hall
INCLUSIONE ACCADEMICA
Tutela del diritto all’istruzione e alla libertà accademica: è questo il focus di attività del progetto, che mira a favorire e a promuovere l’inclusione degli studenti, delle studentesse internazionali e del personale docente all’interno dell’Università degli Studi di Milano.
Come? Programmando innanzitutto moduli formativi destinati a studenti e docenti per favorire l’integrazione e l’inclusione sociale nell’Università; organizzando seminari di analisi della situazione geopolitica internazionale; strutturando corsi di formazione rivolti a operatori di settore e imprese, con l’obiettivo di promuovere la cooperazione tra aziende, istituzioni e comunità di cittadini stranieri in Italia.
TEAM
Cosa facciamo
IL PROGETTO IN SINTESI
INIZIATIVE
SUPPORTARE LE COMUNITÀ PER PROMUOVERE LO SVILUPPO
Parlano Antonella Baldi, Professoressa ordinaria in nutrizione e alimentazione animale, e Guido Sali, delegato del rettore per la cooperazione allo sviluppo in ambito agro-alimentare e ambientale e professore ordinario di economia ed estimo rurale
Quali sono gli obiettivi del progetto?
Sali – Il progetto è rivolto al tema della cooperazione allo sviluppo. Si concretizza attraverso l’integrazione, la valorizzazione delle competenze e il supporto alle comunità che dai Paesi a basso reddito vengono in Italia, sviluppando delle proprie comunità.
In che modo il tema dell’integrazione si combina con quello delle competenze?
Baldi – Un aspetto centrale del progetto riguarda la formazione, da una parte degli operatori del settore, dall’altra delle imprese che dovrebbero essere interessate a un upskilling o a un riskilling delle risorse umane nell’ottica di una migliore mediazione culturale e di una più efficace comunicazione con le comunità. In sintesi, è necessario orientare gli studenti ma, allo stesso tempo, preparare le imprese ad accoglierli.
Sali – È un tema di integrazione che rappresenta un valore aggiunto per l’individuo, per le comunità e per il Paese. L’inclusione passa dalla creazione di una comunità e di un corpo sociale coeso.
Qual è il valore aggiunto di Human Hall?
Sali – I temi oggetto di questo Hub sono in apparenza lontani, ma tutti convergono verso il tema dei diritti umani. Questo dà un’identità chiara alle diverse sfaccettature, permettendo di raggiungere obiettivi concreti.
Baldi – Tutti i temi trattati nell’ambito di Human Hall fanno parte dello stesso progetto e di un contesto comune: valorizzare i talenti e le competenze delle persone che si trovano in una situazione iniziale di fragilità. Guardiamo al tema dei diritti umani da diverse angolature, ma l’idea di inclusione, nel nostro come in altri progetti dell’Hub, è simile: è un’inclusione non assistenzialistica ma proattiva.
Quali sono gli obiettivi del progetto?
Sali – Il progetto è rivolto al tema della cooperazione allo sviluppo. Si concretizza attraverso l’integrazione, la valorizzazione delle competenze e il supporto alle comunità che dai Paesi a basso reddito vengono in Italia, sviluppando delle proprie comunità.
In che modo il tema dell’integrazione si combina con quello delle competenze?
Baldi – Un aspetto centrale del progetto riguarda la formazione, da una parte degli operatori del settore, dall’altra delle imprese che dovrebbero essere interessate a un upskilling o a un riskilling delle risorse umane nell’ottica di una migliore mediazione culturale e di una più efficace comunicazione con le comunità. In sintesi, è necessario orientare gli studenti ma, allo stesso tempo, preparare le imprese ad accoglierli.
Sali – È un tema di integrazione che rappresenta un valore aggiunto per l’individuo, per le comunità e per il Paese. L’inclusione passa dalla creazione di una comunità e di un corpo sociale coeso.
Qual è il valore aggiunto di Human Hall?
Sali – I temi oggetto di questo Hub sono in apparenza lontani, ma tutti convergono verso il tema dei diritti umani. Questo dà un’identità chiara alle diverse sfaccettature, permettendo di raggiungere obiettivi concreti.
Baldi – Tutti i temi trattati nell’ambito di Human Hall fanno parte dello stesso progetto e di un contesto comune: valorizzare i talenti e le competenze delle persone che si trovano in una situazione iniziale di fragilità. Guardiamo al tema dei diritti umani da diverse angolature, ma l’idea di inclusione, nel nostro come in altri progetti dell’Hub, è simile: è un’inclusione non assistenzialistica ma proattiva.
Guido Sali, Antonella Baldi